Compro oro quali requisiti occorrono?

Sempre più spesso coloro che intendono acquistare o vendere oro, cercano siti internet per accedere ai migliori servizi disponibili sul web e per ottenere la massima quotazione on line.
Durante questo tipo di ricerca, sulla home page di molte piattaforme, è facile imbattersi in definizioni come "banco metalli autorizzato", "operatore specializzato" in oro e così via... ma, nella maggior parte dei casi, l'utente legge passivamente, senza essere in grado di capirne il valore ed il significato.
Ad esempio, non tutti sanno che il comune "compro oro" è un commerciante munito di licenza di vendita rilasciata dalla Questura, e che può tranquillamente gestire l'attività anche senza aver costituito una società.
Ne consegue che, sul suo portale, può dichiarare il numero d'iscrizione alla Camera di Commercio e al Registro delle Imprese ma, non avendo nessun riconoscimento ufficiale da parte della Banca centrale, non può documentare certificazioni a riguardo, né esibire alcun numero meccanografico con il quale dichiarare la registrazione ad un qualsiasi albo di riferimento.

Secondo la legge n° 7/2000 i compro oro sono abilitati a vendere ed acquistare oggetti da gioielleria (generalmente oro lavorato) e a ricollocarli sul mercato.
La loro appetibilità sta essenzialmente nel fatto che, in caso di cessione, (anche di oggetti avariati o rotti) i clienti hanno la possibilità di monetizzare velocemente e, in caso di acquisizione, molti preziosi, sapientemente lucidati e ripristinati, sono accessibili a prezzi veramente convenienti.
Sulla netta differenza di "competenze ed obblighi" esistenti tra compro oro ed operatori professionali, recentemente è intervenuta anche la Banca d'Italia, con l'intento di fare definitivamente chiarezza e di tutelare i consumatori.
Infatti ha provveduto ad inviare una Circolare a tutti gli esercizi che commerciano in oro, per evitare che fossero veicolati messaggi ingannevoli.
Il contenuto della missiva ribadiva, sostanzialmente, che solo alcuni tra i banco metalli e i broker in circolazione sono riconosciuti dalla legge come "operatori professionali in oro" e che, conseguentemente, sono gli unici ad essere autorizzati dalla Banca d'Italia e a poter fornire determinati servizi.

Ma quali sono le attività in più che possono esercitare, rispetto ad un compro oro? E per espletarle, quali requisiti devono necessariamente possedere? 
Innanzitutto, questi soggetti, in forma diretta, possono fornire consulenza e negoziare tutte le operazioni di compravendita relative ad investimenti in oro fisico e oro finanziario.
Senza nulla togliere ai tanti compro oro onesti che svolgono la loro attività in maniera seria e rigorosa, gli operatori autorizzati, occupandosi di questo settore a 360 gradi, trattano una gamma più vasta e completa di servizi, a fronte di maggiori oneri quali:
- l'obbligo, dal 2012, di inviare comunicazione telematica delle transazioni mediante i così detti "rapporti finanziari";
- la piena osservanza delle norme sull'antiriciclaggio e sul contrasto all'usura, contenute nel decreto legislativo 231 del 2007. 
In effetti, per operatori professionali in oro la legge non include tutti i banco metalli, ma intende soltanto i soggetti abilitati a negoziare oro da investimento (allocato o non allocato) e/o a trattare oro, ad uso industriale (oggetti semilavorati, oro contenuto in componenti elettronici o in leghe dentali) sia per conto proprio, che per mezzo di intermediari, come previsto nel decreto legislativo 251 del 22 maggio 1999 e successivi aggiornamenti.

Prima di avviare l'attività, la legge prevede anche che la Banca d'Italia deve provvedere all'accertamento dei requisiti necessari, in conformità a quanto contenuto nel decreto legislativo n° 385 dell' 1/09/1993: soltanto dopo tutte le verifiche del caso, verrà attribuito il titolo di "operatore professionale in oro".
I requisiti di onorabilità, sinonimo di affidabilità morale e professionale, richiedono:

1) costituzione di una società,
2) la voce "commercio in oro" nell'oggetto sociale dello statuto,
3) requisiti di onorabilità per l'amministratore, il personale tecnico, amministrativo e commerciale della società.

Per realizzare i primi due punti, basta essere maggiorenni, in possesso di un documento d'identità valido e del codice fiscale, e fissare l'appuntamento presso lo studio di un notaio che si occuperà di legalizzare la nascita della nuova azienda.
Per quanto riguarda il terzo punto, sicuramente il più delicato e il più importante di tutti, la legge impone che:

- non bisogna trovarsi in condizioni di interdizione dai pubblici uffici,
- non non devono esserci in atto condanne penali o provvedimenti sanzionatori (né in Italia né all'estero),
- non bisogna essere sottoposti a provvedimenti restrittivi da parte delle Autorità giudiziarie,
- non ci siano condanne per reclusione, per un periodo superiore a 6 mesi, a causa di reati dovuti a diverse attività (bancaria, assicurativa, finanziaria) o per i reati compresi nel decreto legislativo n°39 del 27/01/2010.
- non ci siano condanne per reclusione, per un periodo superiore a 12 mesi, per reati contro la pubblica amministrazione, il patrimonio, l'ordine pubblico o per reati di natura finanziaria e tributaria,
- non ci siano condanne per reclusione, per un periodo superiore ai 24 mesi, per qualsiasi delitto non colposo, in ottemperanza al comma 2 dell'articolo 116 del codice penale.

Qualora l'interessato risulti esente da tutti questi reati, la Banca centrale rilascerà l'autorizzazione ad esercitare l'attività con l'ambita qualifica e provvederà all'iscrizione nell'apposito Elenco di sua competenza.

Tra le tante peculiarità che la legge attribuisce agli operatori professionisti, il 66% degli acquirenti è particolarmente interessato all'esclusiva sul commercio di "oro fisico", inteso come oro da investimento: non solo, quindi, opzioni e certificati sull'oro, ma anche lingotti, monete e oggetti finiti per i quali, negoziando in maniera diretta, senza bisogno di nessun intermediario, i banco metalli on line detengono la leadership assoluta perché riescono ad essere sempre più competitivi, offrendo servizi di qualità a prezzi molto vantaggiosi.