Oro usato è possibile venderlo ma anche acquistarlo

Molti sono convinti che la moderna attività dei compro oro sia essenzialmente legata ai servizi di acquisto di oro usato, e quindi utilizzata sopratutto da chi intende disfarsi dei propri oggetti preziosi, per ottenere il massimo guadagno possibile.
Invece, sia mediante i punti vendita tradizionali che attraverso i siti on line di riferimento, gli operatori professionali in oro, nel tempo, si sono strutturati sempre più e sempre meglio, offrendo, alla propria clientela, anche la possibilità di acquistare gioielli usati, talvolta anche griffati, a prezzi estremamente convenienti.

Certamente, chi compra monili d'oro e d'argento di ottima fattura, è consapevole di acquistare oggetti preziosi con indiscutibili peculiarità, quali la resistenza e l'inalterabilità.
Proprio per questo, è' lecito che tanti consumatori spesso si chiedano come mai molti gioielli perdono il loro naturale splendore ed anneriscono.
Non tutti sanno infatti, che i metalli preziosi, sono ugualmente sottoposti all'usura del tempo.
Questo perché orecchini, bracciali, orologi o collane per essere realizzati, necessitano della presenza, se pur minima, di altri metalli non nobili (ferro, rame, zinco, nichel) che solitamente, compongono le leghe alle quali si accompagnano e che, in misura variabile, ne determinano l'ossidazione.

Ma quali sono le cause che possono accelerare l'usura? E sopratutto, se si possiedono oggetti di valore rovinati, oltre che venderli, come si può intervenire?
Va subito detto che, particolari condizioni ambientali (aria secca o vapore acqueo), lo sfregamento, il contatto con prodotti cosmetici e sostanze acide (sudore), provocando reazioni di ionizzazione dei vari metalli, ne facilitano la corrosione. 
Per porre rimedio a tutto ciò, i migliori laboratori orafi, spesso annessi all'oro point, offrono la possibilità di "ripristinare a regola d'arte" gioielli vecchi e rovinati, in maniera così perfetta che il loro aspetto sarà del tutto simile a quelli nuovi!
Nel caso di orologi non più funzionanti, ad esempio, si provvede a monitorare i meccanismi interni, sostituendo le parti logorate o guaste e poi si procede ad eliminare eventuali difetti esterni (vetro rotto, lesioni).

Per quanto riguarda i gioielli antichi, invece, sono previsti due tipi di intervento: il primo è semplicemente un "rinnovamento" sopratutto se sono ancora in discrete condizioni.
Generalmente, in questi casi, il cliente desidera apportare qualche modifica, magari secondo le ultime tendenze suggerite dalla moda. 
Si provvede, quindi, a piccole incisioni nel design, all'inserimento di gemme dalle tonalità più attuali, o ad una lucidatura superficiale qualora il gioiello risulti opaco o spento: operazioni, queste, che trasformano l'oggetto in un "gioiello ricondizionato".
Così modificato, l'oggetto è pronto per essere restituito al suo proprietario che sarà entusiasta del risultato, oppure diventerà un'ottimo affare per il compratore che avrà l'opportunità di acquistare un pezzo, anche di grande valore, alla metà del prezzo stimato.

Ben diverso, perché più complesso, è il secondo tipo di soluzione che, solitamente, interessa preziosi molto danneggiati: la rigenerazione e la rodiatura.
Professionisti specializzati si prendono cura di oggetti ossidati o difettosi, grazie a particolari tecniche di recupero, sempre più spesso praticate con metodi poco aggressivi e poco inquinanti.
Innanzitutto si cerca di sostituire le parti mancanti o rotte, di riempire eventuali spazi vuoti magari inserendo pietre preziose o ganci, in modo che il gioiello sia, il più possibile, fedele all'originale.
L'oggetto viene lavato ed immerso in un composto liquido, dove precedentemente è stata disciolta la soda, per essere sgrassato. 
Si procede poi con il risciacquo sotto acqua corrente, e ad una successiva pulizia in acqua (70%) e acido solforico (30%), necessaria per rimuovere i segni della corrosione.
Mediante elettrolisi, si prosegue con un trattamento che prevede l'utilizzo di sale contenuto nel rodio, grazie al quale, si realizza un successivo rivestimento, per mezzo di un bagno galvanico che donerà un aspetto brillante, come nuovo. 
La rigenerazione dei metalli preziosi è molto importante anche perché, evitando i processi di lavorazione legati alla creazione di nuovi oggetti preziosi, si riduce l'emissione di sostanze e gas, nocivi per la natura e per la salute del'uomo.

Questo aspetto è sempre più al centro dell'attenzione dei banco metalli più seri ed affidabili, che dimostrano di avere particolarmente a cuore l'utilizzo di metodi eco sostenibili, che caratterizzano l'intero ciclo produttivo dei gioielli.
Infatti, sono stati proprio questi operatori specializzati i primi ad individuare tecniche più costose ma più innovative che, avendo un impatto minimo sull'eco sistema, riescono a limitare i danni ambientali, a breve e a lungo termine.